Pietro Danieletti

Padova, 1712, scultore. Si distinse ai suoi tempi per la facilità, naturalezza ed espressività delle sue opere. Lavorò su commissione della real corte del Portogallo e a lui si devono 12 statue del Prato. Morì nel 1779. La statua, opera del suo allievo Luigi Verona, lo rappresenta accanto al busto, da lui scolpito, di G. B. Morgagni, medico e anatomista. Venne fatta erigere, a cura del conte Ercole Sambonifacio, nel 1780.

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Rainiero Vasco

Nato a Siena nel XIV sec. La Serenissima gli consegnò il vessillo di S. Marco nel 1372. Opera dello scultore veronese Giovanni Battista Zignaroli, la statua venne eretta nel 1779 per volontà della famiglia Vasco.

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Francesco Morosini

Venezia, 1619. Il Senato veneto, per premiarlo della vittoria contro gli Ottomani, lo insignì nel 1651 del comando di tutta la flotta di S. Marco. Successivamente venne nominato capitano di terra e di mare. Morì nel 1694 a Nauplia, cittadina della Grecia. Trasportata la sua salma a Venezia, ebbe una solenne sepoltura. La statua è opera dello scultore Luigi Verona.

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Gerolamo Liorsi

Nobile veronese, medico ed erudito; ai piedi del simulacro sono posti due libri chiusi ed un terzo aperto su cui c' è scritto: APH.TO.EAH., parole che alludono al libro di Aristotele. La statua è opera di Luigi Verona, eretta nel 1779 per minificenza del conte Guglielmo Liorsi.

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Antonio Savonarola

Fu condottiero dei padovani contro il tiranno Ezzelino III da Romano e difese una fortezza sita sulla strada tra Padova e Vicenza. A ricordo di questo avvenimento, l' antichissima vicina porta cittadina si chiamò col suo nome. La statua eretta nel 1778, venne fatta rifare allo scultore Natale Sanavia nel 1876 a cura e spese del Comune di Padova.

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Marino Cavalli

Ebbe dalla Repubblica Veneta incarichi di prestigio: ambasciatore alla corte di Carlo V nel 1543, presso quello di Francia nel '60, poi presso il papa Pio V e a Costantinopoli. Podestà di Padova nel 1562/63; morì nel 1572 a Venezia. Opera dello scultore Francesco Rizzi, eretta nel 1778 per delibera dei presidenti del Prato.

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Andrea Briosco

Trento, 1470. Scultore, fonditore di bronzi, lavorò a lungo per portare a termine il candelabro del cero pasquale nella Basilica del Santo. Era considerato il maggiore tra i bronzisti veneti. Sue opere si trovano presso i vari musei d' Europa. Morì nel 1532. Opera di Pietro Danieletti, venne eretta nel 1778 dal conte Francesco Papafava. (ai suoi piedi il busto di Gaspara Stampa)

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Albertino Papafava
dei Carraresi

Padova, 1701. Provveditore alla Sanità nel 1738 a Padova, si dedicò in particolare al riordino delle strade cittadine, ridotte all' epoca a fangosi tracciati. Contribuì inoltre alla sistemazione e al prosciugamento del Prato. Morì nel 1773 e venne sepolto nella Basilica del Santo. La statua è opera di Pietro Danieletti, eretta nel 1777.

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Michele Savonarola

Padova, 1385 ca. Illustre medico del suo tempo, uomo dotto e versatile, scrisse di politica e di morale. Incerta la data della sua morte. Opera dello scultore padovano Francesco Rizzi, eretta nel 1777 a cura di Gaetano e Giuseppe Savonarola.

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